Professoressa sospesa a Palermo, gesti di solidarietà dalle scuole di tutta Italia. A Pisa uno striscione provocatorio contro Matteo Salvini.
Pisa, striscione contro Salvini in una scuola solidale alla prof. sospesa in Sicilia. Il caso della professoressa sospesa a Palermo per un video (qui il filmato completo) che accosta Matteo Salvini al Fascismo ha scatenato una mobilitazione di massa degli studenti.
Professoressa sospesa a Palermo, nasce da Roma il Teacher Pride
La protesta, partita da Palermo dove gli studenti hanno preso le parti della professoressa, si è trasformata in una vera e propria iniziativa nazionale che ha preso il nome di Teacher Pride.
A lanciare il fenomeno è stato il liceo Anco Marzio di Roma (Ostia per la precisione), che ha deciso di esprimere il proprio sostegno per la professoressa sospesa a Palermo.
Pisa, striscione contro Matteo Salvini per la professoressa sospesa a Palermo
La protesta si è spostata a Pisa, dove intorno alle undici docenti e studenti hanno letto gli articoli 21 e 33 della Costituzione italana. Sui cancelli dello stesso istituto i ragazzi di un’organizzazione studentesca hanno affisso un cartello con la scritta “Nessuna censura sulle nostre idee: sospendici tutti“.
L’appello di Liliana Segre: Cambiate il nome a quella scuola di Palermo
Sulla vicenda è intervenuta anche Liliana Segre che ha spostato la luce dei riflettori sul nome della scuola dove insegna la professoressa sospesa.
“Della vicenda dell’insegnante di Palermo dimentichiamo una cosa importante, ovvero che quella scuola è intitolata ancora a Vittorio Emanuele III, colui che ha messo la sua firma sulle leggi razziali. Io consiglierei di cambiare nome a quella scuola […]. Non dico di mettere quello del presidente Pertini, però magari Vittorio Emanuele II, non il terzo”.